il compost: una grande educazione del cittadino e un grande risparmio per l'ambiente
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da anni ormai raccolgo gli scarti della verdura e della frutta (non cereali, non proteine animali) per fare il compost, il concime biologico. Si può prenotare l'apposita campana dall'Ama se si ha un giardino o farselo da sè sul terrazzo o sul giardino condominiale con una cassetta o scatola di plastica bucherellata, messa a scolare sopra un vaso di terra. La fermentazione si attiva prima comprando la polvere 'attivatrice del compostaggio', e in questo modo il compost si fa in tre mesi. Il compost fermentato ha l'odore della terra dopo la pioggia. Vanno solo evitate le bucce degli agrumi che bloccano i batteri e le bucce delle cipolle che non hanno un buon odore. Gli scarti dopo alcuni giorni perdono gran parte del loro volume.
Ognuno potrà avere un sacchetto dell'immondizia da buttare leggero, asciutto e non maleodorante, e anche le immondizie cittadine non avranno più cattivi odori. Tutti potranno capire anche, COSA IMPORTANTISSIMA, che la frutta e la verdura sono le cose più sane per l'organismo umano perchè come non puzzano fuori, non puzzano manco dentro il corpo, a differenza della carne e del pesce, che vanno in putrefazione, e dei cereali, che ammuffiscono.
Le piante da appartamento e quelle sul terrazzo ringrazieranno del prezioso e per loro salutare concime.
Testo scritto da pat
28 aprile, 2009